1.1 Scopo del sito
Mi chiamo di Domenico Giuseppe e sono un lattoniere con una forte passione per l’informatica e l'algebra. Ho unito queste competenze per creare questo sito: uno strumento pratico e veloce per generare disegni tecnici personalizzati direttamente online.
Il progetto nasce dalla mia esperienza sul campo e dall’esigenza di semplificare lavorazioni complesse, riducendo tempi, errori e sprechi. Negli anni ho sviluppato algoritmi che traducono misurazioni in elementi pronti da montare, e oggi tutto questo è racchiuso in un sistema accessibile da chiunque, senza dover usare software complicati.
Il sito si basa principalmente su Perl e C++ per l’elaborazione e la generazione dei disegni, mentre PHP funge da interfaccia per la comunicazione tra il frontend e i linguaggi di back-end.
Nel sito ho scelto di limitare al massimo il testo per rendere l’esperienza semplice, immediata e intuitiva. Per chi desidera approfondire ogni aspetto tecnico e funzionale, questa documentazione fornisce tutte le informazioni dettagliate.
1.2 A chi è rivolto
Questa applicazione è progettata esclusivamente per lattonieri che conoscono bene le sfide pratiche del mestiere e vogliono migliorare la qualità del proprio lavoro. È pensata per chi desidera ottimizzare i tempi, ridurre gli errori, veloce e senza complicazioni inutili.
Basta inserire le misure dei tre lati per ottenere automaticamente:
· Un disegno tecnico completo
· Lo sviluppo dettagliato dei pezzi
· Le istruzioni di posa pronte all’uso
L’intero sistema è stato pensato per essere immediato e concreto, evitando interfacce complesse o passaggi superflui. Il tuo lavoro manuale resta centrale: lo strumento serve solo a semplificare il calcolo e la progettazione, lasciandoti più tempo per fare ciò che sai fare meglio.
2.1 Input richiesti
Determina e segna i 3 punti d’angolo (in rosso)
Misura le distanze intermedie (in blu) con una precisione di 2 mm
Le aggiunte su tutti e tre i lati possono essere inserite liberamente nei calcoli
Basta inserire le misure dei tre lati per ottenere automaticamente:
· Un disegno tecnico completo
· Lo sviluppo dettagliato dei pezzi
· Le istruzioni di posa pronte all’uso
2.2 Generazione PDF
Una volta inseriti i dati e confermati i parametri, il sistema genera automaticamente un file PDF contenente:
· Il disegno tecnico su scala
· Lo sviluppo dei pezzi con misure dettagliate
· Le istruzioni di posa
Il file può essere scaricato, stampato o condiviso direttamente con altri collaboratori.
3.1 Opzioni
Prima di iniziare qualsiasi progetto, è importante controllare e adattare gli sviluppi standard esistenti. In alcuni casi potrebbe essere utile aggiungerne di nuovi.
SVILUPPO
Le dimensioni consentite per gli sviluppi variano tra un minimo di 20 cm e un massimo di 125 cm.
⚠️ Nota: Non è possibile impostare gli sviluppi in altre sezioni del progetto.
Per i sistemi con aggraffatura angolare, è possibile specificare lo spazio di gioco tra i pannelli, consigliato a 1.5 mm.
Le misure ricorsive permettono di impostare lo sviluppo affinché parta da 0 cm, utile per impostazioni ripetitive o modulari.
Infine, è importante selezionare correttamente il tipo di stampante in uso: quella standard è la stampante laser.
3.2 Inizia un nuovo progetto
Il formulario appare già precompilato con il numero del progetto (viene incrementato di 1 rispetto all’ultimo registrato) e il nome dell’ultima persona responsabile.
È consigliabile aggiungere un titolo e un riferimento, per poterli ordinare correttamente tra i vostri atti.
Sul monitor degli eventi appariranno eventuali errori o messaggi di successo.
una volta che avrete verificato che i dati siano coerenti con il vostro progetto potete continuare alla prossima finestra
3.3 Scelta delle forme
Dopo aver cliccato su continua, appare la finestra con la scelta delle forme. Nel nostro caso sono tre:
Questa con l'angolo verso il basso permette di invertire la direzione di posa. Non consigliata perché richiede maggiore precisione nel montaggio.
Questa forma è raramente usata in architettura, ma comunque disponibile.
Questa è la forma più comune, con pendenza in avanti. Può generare un avviso se la pendenza non è correttamente orientata.
C'è anche la possibilità di settare il lato basso tramite Pitagora.
3.4 Inserimento misure
Una volta scelta una forma potete inserire le vostre 3 misure. Io consiglio di inserirle con una precisione di ±2 mm.
Appare qualche messaggio di errore se non è possibile costruire un triangolo, o se ci sono campi vuoti.
I tipi di materiali sono in lamiera o altri tipi (pannelli compositi, legno, eternit, ecc.).
3.5 Sistema di aggancio
Offriamo tre principali sistemi di aggraffatura per il fissaggio dei pannelli:
Aggraffatura angolata — ideale per applicazioni che richiedono una finitura estetica pulita e una buona tenuta meccanica.
Pannello con scanalatura — consente un’installazione rapida con incastro, adatto a superfici regolari e modulari.
Sistema agganciato — soluzione flessibile per varie geometrie, garantisce stabilità con una posa facilitata.
Inoltre, supportiamo anche pannelli compositi e altri materiali alternativi.
Tutti i sistemi saranno descritti in dettaglio nelle sezioni successive.
3.6 Aggraffatura Angolata
l'aggraffatura angolata è una delle tecniche più comuni per unire i pannelli. Si consiglia di selezionare la larghezza desiderata, ma è preferibile non superare i 67 cm, poiché dimensioni troppo grandi potrebbero causare rumori indesiderati dovuti all'influenza del vento e potenzialmente ondulazioni nel materiale.
Le aggiunte doppie e singole possono essere collegate tra loro, ma se una delle due viene modificata, l'altra sarà automaticamente influenzata, a meno che non si deselezioni l'opzione relativa. In tal caso, sarà possibile effettuare modifiche indipendenti.
L'aggiunta sul lato A (frontale) è molto importante, poiché qui è possibile determinare il tipo di aggancio. Si prega di tenere presente che gli sviluppi disponibili nella casella di selezione sono quelle supportate dal sistema: se manca una, sarà necessario tornare alla sezione "Progetti/Opzioni" per aggiungere una nuovo sviluppo. Il sistema calcola automaticamente la divisione ottimale, ma sarà comunque possibile aggiungere o rimuovere un pannello a piacere tramite le due frecce.
Nel sistema saranno visualizzati numerosi messaggi di consiglio e prevenzione errori, ma basta correggere i dati per tornare alla normalità. Il controllo viene eseguito tramite le più recenti tecnologie basate sull'intelligenza artificiale.
Per i segmenti B (parte bassa) e C (parte alta), i valori di aggiunta per i bordi sono impostati di default su 1,5 cm, ma possono essere modificati liberamente. Se qualcosa non è chiaro, non esitate a contattarci tramite il nostro supporto
3.7 Pannello con scanalatura
I pannelli con giunzione a incastro rappresentano un sistema moderno, spesso utilizzato per edifici di architettura contemporanea. Permettono una ventilazione posteriore efficace e la possibilità di regolare la distanza tra il pannello e la parete.
Questa distanza determina direttamente l’altezza del pannello e può essere impostata tra 0,5 cm e 5 cm. Il valore predefinito è 2 cm, ma può essere modificato in base alle esigenze del progetto.
Questa flessibilità non solo consente libertà estetica, ma migliora anche le prestazioni in termini di ventilazione e isolamento termico. Il sistema è ideale per design moderni e minimalisti.
3.8 Sistema a incastro
Il sistema a incastro è uno dei metodi più semplici e rapidi per il montaggio, poiché richiede solo due piegature. Nonostante la sua semplicità, garantisce una connessione stabile e affidabile. È ancora oggi impiegato in diverse regioni, soprattutto dove è necessaria una rapida realizzazione.
Le impostazioni disponibili sono sostanzialmente identiche a quelle degli altri due sistemi, con l'eccezione dell'aggiunta piega – qui sono disponibili solo quattro opzioni.
Questo menu mostra le varianti disponibili. Il sistema si monta velocemente e tollera piccole imprecisioni meglio di altri metodi. È ideale in situazioni in cui è richiesta rapidità o quando ci sono incertezze in cantiere.
Ricordo ancora bene il periodo dell'apprendistato – questo sistema era lo standard. Ovviamente non era sempre perfetto, ma si montava velocemente (seguendo la regola: dove non entra, si adatta) e alla fine aveva sempre un buon aspetto.